C’è chi dice che la voglia di travestimento, balli e festeggiamento siano un impasto di rituali. I simboli di Halloween stanno nelle pratiche diaboliche o nelle stregonerie. Le persone vi partecipano con o senza la consapevolezza di voler aumentare il livello di controllo sulla propria morte. Legami tra leggenda e cinema.

Simboli di Halloween in Irlanda

La tradizione di Halloween, nonostante abbia radici ancora più lontane, ricorda soprattutto una leggenda irlandese. Si racconta di un fabbro cattivo e ubriacone. Che sia stato per l’alcol o per la perpetua vicinanza al fuoco, avrebbe incontrato il diavolo e avrebbe stipulato con lui un’alleanza al prezzo della sua anima.

Infatti Jack, il fabbro, finì per ricevere la dannazione eterna e diventò un fantasma. Continuando a vagare nel mondo dei vivi era provvisto solo di una lanterna particolare fatta di barbabietola, con del carbone incandescente all’interno.

Attorno al 1590, quando l’Irlanda fu colpita dalla peste, molti irlandesi migrarono in America dove scoprirono le zucche. Così sostituirono la piccola lanterna di Jack con una grande zucca, che si riusciva a svuotare più facilmente. Venivano esposte davanti alla porta con la funzione di tenere lontani gli spiriti vaganti che, per un motivo o per l’altro, non erano stati accettati né in paradiso né agli inferi.

Il mistero di Sleepy Hollow (T. Burton, 1999)

Scongiuro, festa e riti satanici

In America la leggenda si è trasformata in una festa, uno scongiuro commerciale. I bambini, ma pure gli adulti, si travestono da spiriti e fanno il giro delle case nella sera di Halloween, chiedendo la preferenza tra “dolcetto o scherzetto”.

In origine invece si trattava di “maledizione o sacrificio” in quanto l’uomo può essere perfino più cattivo del diavolo. Potrebbe diventarlo, in forma di zombie, vampiro o qualsiasi altro essere girovago senz’anima con intenzioni puramente malvagie.

Oggi i bambini si travestono da fantasmi irrequieti che ricevono dolcetti in cambio del loro “affetto”, al posto di uno scherzetto, e le case si addobbano per la festa.
Secondo gli oppositori della festa, l’uomo avariato con i suoi travestimenti impersona la sua furbizia nel voler vincere il diavolo a qualsiasi costo. In realtà, diventando un mostro, non fa altro che mostrare riti esoterici, satanici. Tenere viva la volontà dell’alleanza con Satana, richiamando ai sacrifici umani tuttora praticati in alcuni luoghi.

Simboli di Halloween oggi

Si tratta quindi della consapevolezza dei simboli di Halloween, oppure dell’incoscienza nel festeggiare una veglia come quella di Natale, cantando e ballando con dolcezza in abbondanza?

Forse la divisione non è proprio così chiara. Sarà diventato più complicato grazie alle comode “spiegazioni” Hollywoodiane. Dalle streghe Disney a Harry Potter e Twilight, veniamo appagati, almeno per il tempo della proiezione, dal desiderio di poter controllare non solo la vita ma anche la morte.
Le domande che ci perseguitano da secoli “Perché siamo qui?” e “Dove andiamo?”, sono diventate “Perché la nuova tecnologia che ci fornisce gli strumenti per una vita più comoda non ci risolve questi quesiti?”.
Intanto i legami tra leggenda e cinema presentano ogni tipo di pensiero.

Terminator 2 – Il giorno del giudizio

Futuro da festa o scongiuro?

A questo proposito risponde la parola scritta di Dina Khapaeva, professoressa alla School of Modern Languages ​​del Georgia Institute of Technology. Nel suo libro Celebrazione della morte nella cultura contemporanea indaga sull’emergenza e il significato del culto della morte. La proliferazione di nuovi concetti relativi alla morte.
“Nel contesto di una critica di lunga data dell’umanesimo indaga il ruolo svolto dalla teoria francese del 20° secolo, dal postumanesimo, dal transumanesimo e dal movimento per i diritti degli animali nel plasmare l’attuale atmosfera antiumanista”.

Il genere umano che cambierà al punto di trasformare la sua identità umana ma in un certo senso diventando artefice del proprio destino. Come andrà finire? Un mondo ancora diviso tra gli umani forti e i meno fortunati? Sarà quello a cui si riferiscono i “soliti” oppositori? I cyborg, anticipati sempre dal mondo del cinema nella saga di Terminator, saranno i nuovi Jack che vagheranno nel futuro e – a seconda della fazione alle quali apparteranno – saranno cattivi o buoni?

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